L'avidità, l'egoismo, l'avarizia, la prepotenza, l'imbarbarimento dell’essere umano, sono gli argomenti trattati in questo spettacolo. Fagiolino si ritrova in mezzo a questioni più grandi di lui: l’innamoramento di un giovane che aspira dichiarare fedeltà alla sua Rosaura, un vecchio decrepito che compra il matrimonio di una ragazza sostenuto dall’avidità dello zio di lei, ad un prepotente e temibile avventuriero che tenta di sottrarre a due donne innocenti l’eredità del defunto. Il burattinaio solista usa i burattini per trattare temi d’attualità, temi che dividono famiglie e creano astio. Fagiolino viene ingaggiato da due padroni, che si possono definire “occasionali”, per risolvere con “buon senso” o a suon di legnate.